STEP 32 è un sistema elettromedicale per l'analisi statistica del cammino.
STEP 32 consente di acquisire simultaneamente sino a 32 segnali, 16 provenienti da sensori posizionati sul paziente ed altri 16 provenienti da dispositivi differenti, quali ad esempio pedane di forza.
Il sistema si basa su un pacchetto software specificamente studiato per l'analisi statistica del cammino. Grazie ai suoi esclusivi algoritmi di elaborazione, STEP 32 consente di analizzare in modo del tutto automatico centinaia di passi, permettendo di valutare le reali capacità motorie del paziente e fornendo risultati affidabili e ripetibili indipendentemente dall'esperienza dell'utilizzatore.
STEP 32 è fornito di una gamma completa di sensori: sono disponibili sensori basografici, accelerometrici, goniometrici, sonde per il prelievo del segnale elettromiografico di superficie ed invasivo ed una sonda elettrocardiografica per l'eventuale monitoraggio della frequenza cardiaca.
A chi può essere utile
Se le caratteristiche di eccellenza rendono STEP 32 indispensabile in un laboratorio di ricerca, dove può rendere possibili studi sino a ieri alla portata di pochissimi centri di riferimento, STEP 32 è stato specificamente progettato per applicazioni cliniche con obiettivi di:
non richiedere competenza tecniche specifiche,
fornire risultati affidabili ed immediatamente confrontabili tra laboratori diversi,
essere totalmente indipendente dall’utente.
Possono beneficiare dell’uso di STEP 32 differenti medici specialisti, tra i quali neurologi, fisiatri, ortopedici, medici sportivi ed i medici legali.
STEP 32 offre un importante supporto strumentale durante le differenti fasi della loro attività:
per pianificare la riabilitazione, consentendo di aumentare le informazioni disponibili sulle limitazioni del paziente, identificando i ruoli dei differenti aspetti (ortopedico, muscolare, etc…);
per valutare in modo oggettivo le prestazioni del paziente e gli effetti della riabilitazione dopo un breve periodo di trattamento, con l’obiettivo di modificare le strategie di intervento tempestivamente;
per dimostrare che il paziente ha raggiunto gli obiettivi definiti e che quindi la terapia può essere sospesa.
Nei paesi nei quali la conoscenza dell’analisi strumentale del cammino è diffusa tra i riabilitatori, la tecnica è abitualmente utilizzata per definire e programmare interventi chirurgici o per pianificare trattamenti farmacologici (es., iniezione di tossina botulinica) e per documentarne gli effetti.