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STEP32





SENSORI

 

 

 

 

 
 
LE SONDE EMG
STEP 32 offre la più vasta gamma di sonde elettromiografiche: ben cinque differenti modelli in grado di soddisfare tutte le necessità cliniche e di ricerca.

Sono disponibili differenti sonde EMG si superficie ed invasive:

DSonda EMG a geometria variabile, singolo differenziale, versione base. Amplificazione pari a 1000 ±5%, impedenza di ingresso maggiore di 100MΩ, banda passante 30Hz – 5kHz, rumore riferito in ingresso minore di 200nVrms o 0,9 µVrms (rispettivamente escluso o incluso il rumore di interfaccia), CMRR > 96 dB. Utilizza elettrodi adesivi standard per ECG. La sonda viene dotata di tre cavetti intestati per il collegamento agli elettrodi adesivi di esplorazione e per l’eventuale collegamento al riferimento (massa). Utile per l’analisi di gruppi muscolari profondi o su pazienti con strato adiposo molto spesso.

 
Sonda EMG a geometria variabile, singolo differenziale, di caratteristiche superiori. Amplificazione pari a 1000 ±1%, impedenza di ingresso maggiore di 1,5GΩ, banda passante 20Hz – 25kHz, rumore riferito in ingresso minore di 300nVrms o 0,9µ Vrms (rispettivamente escluso o incluso il rumore di interfaccia), CMRR > 126 dB. Utilizza elettrodi adesivi standard per ECG. La sonda viene fornita dotata di tre cavetti intestati per il collegamento agli elettrodi adesivi di esplorazione e per l’eventuale collegamento al riferimento (massa). Utile per l’analisi di gruppi muscolari profondi o su pazienti con strato adiposo molto spesso. Consigliata per applicazione con elettrodi invasivi tipo fine-wire.
Sonda EMG a geometria fissa, singolo differenziale, con superfici di contatto circolari sporgenti (diametro 4mm, sporgenza 0,5mm) in argento, distanza interelettrodica 8mm. Dimensioni (27mm x 19mm 7,5mm). Non richiede l’uso di gel. Amplificazione pari a 1000±1%, impedenza di ingresso maggiore di 1,5GΩ, banda passante 20Hz – 25kHz, rumore riferito in ingresso minore di 300nVrms o 1,5 µ Vrms (rispettivamente escluso o incluso il rumore di interfaccia) , CMRR > 126 dB. Si applica alla cute mediante apposite fustelle biadesive. La sonda viene fornita dotata di cavetto intestato per eventuale collegamento al riferimento (massa). Consigliata per la rapidità di posizionamento, l’insensibilità agli artefatti da movimento e la relativa insensibilità al crosstalk. Da non utilizzare su muscoli profondi (es., grande gluteo).
Sonda EMG a geometria fissa, singolo differenziale, superfici di contatto circolari arretrate (diametro 4mm) in argento clorurato, distanza interelettrodica 8mm. Dimensioni (27mm x 19mm 7,5mm). Richiede l’uso di pasta conduttiva. Amplificazione pari a 1000±1%, impedenza di ingresso maggiore di 1,5GΩ, banda passante 20Hz – 25kHz, rumore riferito in ingresso minore di 300nVrms o 1,1 µ Vrms (rispettivamente escluso o incluso il rumore di interfaccia) , CMRR > 126 dB. Si applica alla cute mediante le fustelle biadesive DM35BA. La sonda viene fornita dotata di cavetto intestato per eventuale collegamento al riferimento (massa). Consigliata per la relativa insensibilità al crosstalk, l’insensibilità agli artefatti da movimento ed il bassissimo livello di rumore riferito all’ingresso. Da non utilizzare su muscoli profondi (es., grande gluteo).
Sonda EMG doppio differenziale a tre barre. Dimensioni contenute (38mm x 21mm 7,5mm). Barre in argento del diametro di 1mm, lunghe 10mm e con distanza interelettrodica di 10mm. Non richiede l’uso di pasta conduttiva. Amplificazione pari a 1000±2%, impedenza di ingresso maggiore di 1,5GΩ, banda passante 20Hz – 25kHz, rumore riferito in ingresso minore di 450nVrms o 1,8  µ Vrms (rispettivamente escluso o incluso il rumore di interfaccia), CMRR > 115 dB. Si applica alla cute mediante fustelle biadesive. Consigliata per la alta insensibilità al crosstalk, l’insensibilità agli artefatti da movimento e la rapidità di posizionamento. Da non utilizzare su muscoli profondi (es., grande gluteo).

Grazie all’uso di un circuito proprietario, tutte le sonde sono particolarmente insensibili agli artefatti da movimento

Il segnale elettromiografico può essere amplificato da un minimo di 1000 ad un massimo di 50.000 volte con un rumore riferito all’ingresso minore di 400 nV efficaci, dovuto prevalentemente al rumore d’interfaccia cute elettrodo.

Queste prestazioni rendono possibile la registrazione del segnale elettromiografico in condizioni critiche, come ad esempio in pazienti con massa muscolare ridotta e pannicolo adiposo molto spesso.